Recinzioni in rete metallica

2021-11-16 11:47:57 By : Ms. HUA KE

Uno dei modi più semplici, economici e veloci per delimitare una trama sono le recinzioni in rete metallica. Seppur leggermente più precarie e meno curate delle più comuni recinzioni metalliche modulari formate da profili scatolati prefabbricati, a differenza di queste, non necessitano di fondazioni di piccoli plinti, muri o solette in calcestruzzo.

I loro vantaggi sono quindi numerosi:

Le sue principali applicazioni riguardano quindi la recinzione di orti, terreni agricoli, pascoli e giardini in case di campagna, parcheggi, terreni industriali o campi sportivi. Tuttavia, in contesti prestigiosi come aree con vincolo paesaggistico, centri storici o semplici quartieri residenziali di case unifamiliari, l'impatto visivo della rete di recinzione può essere notevolmente ridotto grazie ad una siepe.

Una recinzione in rete metallica è generalmente costituita da tre componenti principali: pali di sostegno infissi direttamente nel terreno, cavi di tensione costituiti da almeno due fili metallici (uno superiore, uno inferiore ed eventualmente uno al centro delle recinzioni superiori) con relativi accessori a cui è fissata la rete di ferro, e ovviamente quest'ultima. I pali di sostegno sono costituiti da profilati in acciaio a sezione scatolare, a croce oa T, dotati di puntale per l'infissione nel terreno e di due fori o tacche alle estremità per il passaggio ed il fissaggio dei cavi di tensione. La loro altezza è variabile e strettamente correlata a quella della recinzione. Pali molto alti o con carichi asimmetrici, ad esempio a causa della posizione angolare, all'inizio o alla fine della recinzione, sono spesso dotati anche di tondini di rinforzo costituiti da speciali profili metallici con sezione tubolare o a C fissati con appositi manicotti. I cavi di tensione sono invece due o tre semplici fili di acciaio con un diametro generalmente compreso tra 2 e 5 millimetri che vengono tirati con forza per permettere il fissaggio della rete di recinzione. Ai montanti centrali vengono semplicemente fatti passare attraverso gli appositi fori, mentre agli angoli, all'inizio e alla fine della recinzione vengono fissati mediante tendifilo costituiti da morsetti regolabili grazie ad una vite filettata. L'ultimo elemento fondamentale è ovviamente la rete di recinzione vera e propria, costituita da maglie strettamente intrecciate o saldate. Le maglie variano per forma e dimensione: le più comuni sono a forma di losanga con dimensioni di 5x5 cm o rettangolari con dimensioni di 5x10, 5x7,5 o 6x7,5 cm. Anche l'altezza della rete metallica è variabile e generalmente compresa tra 80 e 200 cm. Esistono anche vari tipi di rete metallica. Innanzitutto occorre distinguere tra reti metalliche in ferro o acciaio, particolarmente economiche con tendenza ad arrugginire, utilizzate principalmente come recinzione o pollaio, e rete metallica plastificata, la tipologia più comune nelle recinzioni a rete di giardini e impianti sportivi. , dotato di una guaina protettiva in plastica verde, che impedisce la corrosione del metallo sottostante. La rete metallica viene fissata ai cavi di tensione deformando leggermente le maglie superiori, mediante filo o cavi speciali dotati di una guaina protettiva identica a quella della rete metallica verde. Un ultimo utilissimo accessorio, anche se non indispensabile, per completare reti metalliche e recinzioni sono i cancelli prefabbricati ad una o due ante, venduti completi di elementi di sostegno, serratura con chiavi, maniglia e accessori di montaggio e manovra: essendo appositamente progettati per essere inseriti in una recinzione in rete metallica, sono costituiti da un telaio di supporto in profilati metallici scatolari tamponati con un pannello di rete elettrosaldata a maglia normalmente rettangolare.

Costruire una recinzione in rete metallica è semplice. Innanzitutto è necessario stabilire il perimetro del futuro misurandone con precisione la lunghezza mediante un opportuno cordone metrico: questa operazione è indispensabile per non acquistare il materiale in quantità troppo piccole o abbondanti, dovendo interrompere il lavoro o sprecare soldi. Occorre inoltre calcolare il numero dei pali di fissaggio prevedendone uno all'inizio e uno alla fine della recinzione, uno per ogni angolo, uno per ogni lato del cancello e, nei tratti rettilinei, uno ogni circa 2- 2,50 metri. Inoltre sono necessari due tendifilo per ogni tratto lineare della recinzione e quattro per i tratti dotati di cancello. Per maggiore comodità il percorso della recinzione può essere segnato con una bomboletta di vernice spray o scagliola, segnando con una X la posizione di ogni palo. Generalmente la rete metallica viene venduta in rotoli da 25 metri lineari, il cavo di tensione in rotoli da 100 metri lineari mentre i pali, i bulloni ei cavi sciolti, cioè per numero. Il materiale deve essere acquistato in quantità leggermente superiori allo stretto necessario per non rimanerne senza in caso di errori, pezzi difettosi o rotture accidentali. A questo punto può iniziare la costruzione della recinzione vera e propria. Per prima cosa posizionate i pali di sostegno: se il terreno è argilloso, basta piantarli saldamente nel terreno con un mazzuolo fino a quando il foro più basso non sarà a filo del terreno, cercando di mantenerli perfettamente verticali con l'aiuto di un filo a piombo. Se, invece, l'area da recintare è pavimentata, è necessario praticare nella pavimentazione dei fori di diametro almeno tre volte superiore a quello dei picchetti a terra, inserire i picchetti e quindi sigillare i fori con un cemento a presa rapida malta, tenendoli in posizione con opportuni distanziali. fino a quando la malta non si è completamente indurita. Contemporaneamente ai pali è necessario montare i ferri di armatura in numero di uno per ogni palo all'inizio e alla fine della recinzione e due per ogni angolo. I cavi di tensione vengono quindi tirati, tagliando due lunghezze di filo dal rotolo per ogni pezzo lineare di recinzione, lasciando ampio spazio per le legature di fissaggio. Ciascun cavo va inserito all'interno dei fori di ciascun palo, fissando le estremità libere ai pali iniziali e ai tendicavi, attorcigliandoli più volte con l'ausilio di una pinza. La tensione finale dei cavi può essere ulteriormente regolata agendo sulla vite dei tendicavi. Per evitare che bambini o animali di passaggio si feriscano o restino impigliati nella rete, il cavo in eccesso deve essere tagliato a ciascuna estremità. Il lavoro si completa con il montaggio della rete metallica per recinzioni, che deve prima essere srotolata lentamente a terra, senza aggrovigliarla o deformarla, e poi tagliata a misura con tronchese o tenaglia. Per evitare che la rete si sfilacci o diventi pericolosa, è necessario anche ripiegare con una pinza tutte le maglie recise. La rete deve essere fissata in alto, in basso ed eventualmente al centro ai cavi di tensione utilizzando le maglie stesse come ganci o mediante legatura con filo di ferro o appositi cavi plastificati.

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