Fioriera fai da te

2022-09-16 21:13:23 By : Mr. Tom Jiang

I vasi di fiori sono, da sempre, un piacevole ornamento per le finestre delle abitazioni di campagna ma anche di quelle di città. Il miglior sistema per collocare vasi fuori dal davanzale consiste nell'utilizzare una fioriera pensile, da applicare al muro o alla ringhiera larga quanto la finestra o poco meno. In commercio vi sono numerose versioni di fioriere pensili, in legno e in metallo, ma il fai da te è sempre indicata per almeno due motivi. Innanzitutto le fioriere metalliche che si trovano in commercio sono fatte (la quasi totalità) in tondino di ferro di modesto diametro e non sono in grado di sorreggere pesi rilevanti. Per questo motivo, in genere, sono abbastanza corte e, per occupare lo spazio di una finestra normale, bisogna sospenderne due. In secondo luogo, il loro aspetto è abbastanza povero, oltre ad essere standardizzato. Quindi per chi, desidera avere qualcosa di estremamente robusto, nella misura preferita e con l'aspetto più adatto per armonizzarsi con quello generale dell'abitazione, ha più convenienza a procedere con il fai da te. Naturalmente trattandosi di un oggetto in ferro è necessario possedere e saper utilizzare la saldatrice elettrica ad arco (o a gas). Realizzare una fioriera con pochi elementi e non è un'opera molto costosa, ma richiede precisione e attenzione soprattutto perché si utilizzano strumenti specifici come le saldatrici.

La struttura della fioriera pensile è costituita da un contenitore a forma di parallelepipedo lungo 113 cm ed alto 12,6 cm il cui telaio è realizzato con quadrello di ferro da 13x13 mm. Le pareti anteriori e le due minori laterali sono dotate di decori con volute in piattina, opportunamente saldate in combinazione. Il piano d'appoggio per i vasi è costituito semplicemente da alcune piattine saldate mentre la parete posteriore manca del tutto in quanto è sostituita dal muro dell'abitazione. La fioriera è sospesa per mezzo di due tasselli ad espansione del tipo con canotto metallico ad alta tenuta ed al suo interno trovano comoda mente posto due vasi da 50 cm di lunghezza di forma rettangolare o altri vasi di forma e dimensione diversa.

Per procedere con la costruzione della fioriera in fai da te si parte dagli elementi più semplici ovvero le due pareti laterali. Questa è la lista degli elementi necessari per la costruzione. Entrambe le pareti sono costituite da un telaietto rettangolare in quadrello da 13x13 mm i cui lati maggiori misurano 25 cm e quelli minori 12,6 cm. Per procedere con la costruzione è necessario tagliare i quattro pezzi necessari (due da 25 cm e due da 10 cm) e posizionarli sul banco da saldatura in modo che i lati corti siano all'interno di quelli lunghi.

Il telaio della fioriera è interamente realizzato con quadrello da 13x13 mm. Tagliate tutti i pezzi necessari e rifiniteli con la lima. Per costruire i telaietti dei fianchi, assemblate due coppie di lati corti e lunghi, quindi puntateli in modo che restino uniti. Accostate i due elementi così realizzati e verificate con la squadra di ferro che essi formino un perfetto rettangolo. Eventualmente correggete. Procedete a una prima puntatura del rettangolo, in modo da evitare imbarcamenti, quindi controllate con la squadra di ferro la perfetta ortogonalità degli elementi. Prima di procedere col telaio conviene realizzare le due volute che vanno saldate al suo interno.

Le volute della fioriera sono realizzate con una piattina da 13x2 mm ed hanno uno sviluppo lineare di 26 cm e vengono realizzate curvando una estremità intorno ad un tubo del diametro di due pollici e ripiegando leggermente l'estremità opposta. Si devono realizzare due volute, che hanno una forma simile a un 6. Quando sono pronte posizionatele all'interno del telaio con le parti curve poggiate a due angoli opposti e con quelle diritte a contatto. Passate quindi alla saldatura definitiva di tutti i punti di contatto usando elettrodi da 2,5 mm di diametro e impiegando una corrente di saldatura di 80 - 90 ampere. Prestando sempre attenzione ad utilizzare tutti i dispositivi di sicurezza necessari. Dopo aver controllato ulteriormente che i telai siano in perfetta squadra, rifinite le saldature. Asportate quindi le scorie del disossidante e spianate i rilievi dei cordoni di saldatura con la smeriglia trice. Nelle parti interne, dove il disco dell'attrezzo non può lavorare, usate la lima. Dopo aver realizzato il secondo telaietto con volute, identico al primo, passate alla realizzazione dei due attacchi. Essi sono costituiti da spezzoni di piattina da 25 x 5 mm lunghi 18,5 cm. Per renderli adatti al loro compito gli spezzoni vengono dotati di un foro in prossimità di una estremità (destinato ad accogliere il tassello di sospensione) mentre le estremità vengono ingentilite con sagomature realizzate con la smerigliatrice e rifinite con la lima. Potete ora saldare gli attacchi, di piatto, lungo il lato corto dei telaietti in modo che sporgano sopra e sotto. Quando avrete rifinito le saldature potete considerare terminati i telaietti laterali.

È la parte più importante della realizzazione in quanto è quella maggiormente in vista. La costruzione però è estremamente semplice e ricalca quella dei telaietti laterali. In pratica dovete stendere sul banco due longheroni da 1104 mm e collocare i 4 distanziali, lunghi 10 cm, in modo che tra i due centrali vi sia una distanza di 162 mm mentre i rimanenti sono posti a 222 mm di distanza (che è anche quella che intercorre tra i più esterni e le estremità dei longheroni). Verificate che tutto sia in squadra e puntate i longheroni ai distanziali. All'interno dei rettangoli che vengono a formarsi potete inserire e saldare altre volute, realizzate con il medesimo sistema e nelle stesse dimensioni di quelle precedenti. Anche queste vengono posizionate lungo le diagonali dei rettangoli, con andamento alternato. Anche per questo lavoro è necessaria una puntatura generale seguita da eventuali correzioni e dalla saldatura finale cui fa seguito l'opera di spianamento e smerigliatura. Come ulteriore decoro vengono applicate sotto alla zona centrale del frontale, due volute, un poco più grandi delle precedenti (il loro sviluppo è di 32 cm) saldate “ di testa” con un piccolo ricciolo centrale in piattina.

Al centro delle volute esterne, come ulteriore finitura, potete saldare uno spezzone di piattina leggermente ritorta su se stessa. Posizionate un fianco su una estremità del frontale, e puntatelo. Ripetete l'operazione sull'altro fianco. Prima di passare alla saldatura correggete la posizione dei fianchi in quanto i punti avranno certamente esercitato una tensione.

Per terminare l'assemblaggio della fioriera a sospensione saldate i fianchi quindi posizionate e saldate il quadrello posteriore di rinforzo e consolidamento. Al suo posto potrebbe essere utilizzato un angolare. Infine saldate alcuni spezzoni di piattina trasversalmente. Questi servono per sostenere i vasi ed irrigidire la struttura. Per vasi piccoli saldate una rete. Quando la fioriera è completata passate a un'accurata levigatura dei cordoni. Nei punti in cui il disco non può lavorare agite con la lima. Asportate eventuali tracce di ruggine con una spazzola di ferro ed eliminate la patina di unto che si trova sul ferro nuovo. Applicate l'antiruggine e poi due mani di buona pittura oleosintetica. Sono molto utili le pitture a finitura antichizzante adatte per l'esterno. Quando la pittura è asciutta potete procedere al montaggio. Praticate due fori da 12 mm in cui inserite i tasselli che stringete con la chiave a forchetta. Una volta fissata la fioriera potrete tranquillamente inserire al suo interno i vostri vasi da fiore.

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